Svelati oggi pomeriggio a Venezia i nomi delle aziende vincitrici del Premio Impresa Ambiente, l'appuntamento della Camera di Commercio di Venezia Rovigo e di Unioncamere che annualmente scatta la foto d'insieme delle imprese più all'avanguardia mei progetti di sostenibilità ambientale, economica e sociale, in linea con gli obiettivi dell'Agenda 2030. L'iniziativa, sostenuta anche dalla Stazione Sperimentale Vetro e da Assocamere,ha segnato un nuovo primato rispetto alle precedenti edizioni: 95 i progetti presentati da 92 aziende provenienti da 17 Regioni italiane. La partecipazione si è allargata anche oltre i confini nazionali, con l'invio di progetti da parte di imprese italiane all'estero, iscritte ad Assocamerestero.
La categoria di aziende più presente è stata quella delle microimprese, con 53 progetti, la regione con il maggior numero di partecipanti la Lombardia, 26, seguita dal Veneto (21), e dal Piemonte (8).
Nella categoria 'Migliore Gestione per lo sviluppo sostenibile', si è imposta la Environment Park di Torino, che fornisce servizi per l'innovazione delle imprese ad emissioni zero di CO2. Per la categoria 'miglior Prodotto o Servizio' (micro-piccole imprese) ha vinto la Ohoskin srl, azienda di Catania,che si occupa della produzione di un'alternativa alla pelle dagli scarti delle arance e dei cactus. Nella stessa categoria, ma per la dimensione le medie-grandi imprese, è risultata prima la Flash Battery Srl, di Sant'Ilario d'Enza (Reggio Emilia), che produce batterie al litio innovative, utilizzando la chimica litio-ferro-fosfato (LFP) priva di cobalto. Infine, per la categoria 'miglior Processo/Tecnologia' si è aggiudicata il primo posto la Re-Cig Srl di Civezzano (Trento), la quale ha brevettato un processo di riciclo che trasforma i mozziconi di sigaretta in acetato di cellulosa per l'industria delle lavorazioni termoplastiche