"Per affrontare le crisi ambientali occorre attuare subito la Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile, adottare una Legge sul Clima, accelerare lo sviluppo delle energie rinnovabili e gli interventi di adattamento alla crisi climatica. Le nuove normative europee rappresentano un'importante opportunità, ma la proposta di Legge di Bilancio non prevede risorse per la loro attuazione".
Il Regolamento europeo sul ripristino della natura rappresenta un'importante novità per le politiche ambientali europee e un'opportunità per l'Italia non solo per garantire il benessere di persone, comunità ed ecosistemi affrontando una delle maggiori vulnerabilità del nostro Paese, ma anche per creare occupazione di qualità. Il territorio italiano è uno dei più impermeabilizzati d'Europa e il continuo consumo di suolo determina un aumento dei rischi climatici e idrogeologici, spiega l'ASviS. Per questo, il Piano di ripristino che, in base al Regolamento, l'Italia deve predisporre entro il 2026 va strettamente connesso con le azioni di adattamento alla crisi climatica e di messa in sicurezza dei territori più fragili.
Anche sul fronte delle emissioni climalteranti l'Italia non ha compiuto i progressi attesi e l'installazione di rinnovabili è stata frenata da provvedimenti che sono andati nella direzione opposta. "In Italia la temperatura cresce a un ritmo doppio rispetto alla media globale e gli ecosistemi, specialmente quelli terrestri, continuano a degradarsi, anche per via di una cementificazione che mette a rischio l'integrità dei territori afferma Giovannini.
Tra gli ospiti dell'incontro Alessandro Bratti, segretario generale dell'Autorità di bacino distrettuale del fiume Po, Stefano Laporta, presidente dell'Ispra, Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Alessandra Prampolini, direttrice generale del WWF, Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente della Camera dei deputati, Luana Zanella, presidente del Gruppo Alleanza Verdi Sinistra della Camera dei Deputati.
L'evento è trasmesso in diretta sui canali dell'ASviS, sul sito Ansa, le pagine Facebook di Ansa e Rai per la sostenibilità ESG.