(ANSA) - ROMA, 25 OTT - "In relazione all'equiparazione
delle imposte ipotecarie e catastali indicate nella manovra
2020, il sindacato dei notai italiani, Federnotai, suggerisce al
Governo un ulteriore passo avanti, che porti a una revisione
completa della tassazione sui trasferimenti immobiliari",
spiegando in una nota che "l'ulteriore intervento dovrebbe
includere anche le imposte di registro e Iva, e non solo quelle
ipotecarie e catastali". Si ipotizza, dunque, "una
parificazione, per esempio al 3%, tra l'aliquota Iva (ora al 4%)
e quella di registro (ora al 2%) per l'acquisto della prima
casa.
Secondo il presidente del sindacato notarile Giovanni Liotta,
"la revisione completa della tassazione immobiliare che rende
più omogeneo il peso fiscale tra atti soggetti a Iva o a imposta
di registro, innescherebbe un circolo virtuoso che
coinvolgerebbe 'in primis' i cittadini". (ANSA).
Federnotai, restyling tasse immobiliari
Liotta, si innescherebbe circolo virtuoso specie per cittadini
