Professioni

Federnotai, rivedere norme equo compenso

Liotta dopo voto Bicamerale su collaborazioni esterne gratis

Federnotai, rivedere norme equo compenso

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 04 MAR - In merito alla decisione della Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario, che ha dato oggi il via libera al Regolamento che prevede la possibilità di avvalersi di collaboratori esterni a titolo gratuito, "senza entrare nel merito della dialettica parlamentare, riteniamo che si tratti dell'ennesima dimostrazione di quanto sia urgente lavorare di concerto ad una modifica univoca delle norme che disciplinano la materia del'equo compenso, onde evitare di continuare a procedere in ordine sparso, senza una bussola che ci orienti con sicurezza su un tema così delicato come il diritto dei lavoratori a una retribuzione dignitosa, esattamente come sancito dall'articolo 36 della nostra Costituzione". Lo dichiara il presidente di Federnotai Giovanni Liotta, in una nota. "Auspichiamo, pertanto, di trovare anche in Italia Istituzioni attente e lungimiranti così come lo sono recentemente state quelle francesi e tedesche, nell'interesse della collettività, ovvero al fine di garantire non soltanto le categorie professionali coinvolte, ma anche i consumatori, che oggi - chiosa il vertice del sindacato dei notai - hanno difficoltà a comprendere i prezzi dei servizi e la qualità delle prestazioni". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it