Professioni

Ancl (consulenti del lavoro), 'equo compenso è legge di civiltà'

Montanaro dopo la lettera al governo da organizzazioni datoriali

Ancl (consulenti del lavoro), 'equo compenso è legge di civiltà'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 06 SET - "Quella sull'equo compenso è una legge di civiltà che rende pienamente attuativo anche per i lavoratori autonomi quanto sancito dall'art. 36 della Costituzione", ma "dall'entrata in vigore della norma non sono tardate critiche e dubbi sollevati dalle parti sociali in merito a infondate conseguenze che la sua applicazione avrebbe suscitato in futuro". Così, il presidente dell'Associazione nazionale dei consulenti del lavoro (Ancl), Dario Montanaro che, in una nota, ricorda che nelle settimane scorse "Abi, Assonime, Confcooperative, Ania e Confindustria, in una lettera al governo, hanno avanzato la richiesta di apportare dei correttivi, a nostro parere inconcludenti, e chiarimenti interpretativi urgenti a fronte di rischi inesistenti. Sembra sfuggire alle varie associazioni di categoria, e non solo, la 'ratio' della misura sull'equo compenso, quale strumento volto a garantire al professionista un compenso commisurato al valore della prestazione e una maggiore tutela verso clausole ritenute vessatorie 'ex lege' e comportamenti abusivi da parte di imprese che detengono un forte potere contrattuale", si legge, in conclusione, nella nota del sindacato dei professionisti.
    (ANSA).
   

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