Professioni

Tributaristi, 'anche noi contro l'abusivismo professionale'

Alemanno (Int) dopo la sentenza della Cassazione

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 NOV - "La recente sentenza di Cassazione sull'abusivismo professionale in tema di tenuta registri contabili e redazione dichiarazioni fiscali, ha ribadito quanto sentenziato dalla stessa Cassazione nel 2012, ovvero che bisogna sempre fornire 'chiare indicazioni' da cui evincere con esattezza la professione svolta e i necessari riferimenti legislativi, onde evitare fraintendimenti o prevenire tentativi fraudolenti di abuso di professione che condanniamo con fermezza". Lo si legge in una nota del presidente dell'Istituto nazionale tributaristi (Int), Riccardo Alemanno, ricordando che "il professionista associativo, quale il tributarista dell'Int, ha l'obbligo, pena sanzioni irrogate ai sensi del codice del consumo oltre che dall'associazione di appartenenza, di segnalare in tutti i documenti e comunicazioni, l'attività svolta, la denominazione dell'associazione e il numero di iscrizione".
    "Esigiamo dai nostri tributaristi il massimo rispetto delle altre professionalità e delle norme che identificano la nostra attività professionale - sottolinea Alemanno - però, pretendiamo altrettanto rispetto, a partire dal fatto che il tributarista come tutti i professionisti, commercialisti compresi, svolge un'attività di lavoro autonomo, e quando ci si rivolge loro bisogna indicarli come professionisti così come li definisce una legge dello Stato, ciò però non sempre accade, per cui d'ora in poi valuteremo attentamente, con i nostri legali, se eventuali 'errori lessicali' nel definire il tributarista, siano il tentativo di sminuire o peggio denigrare la sua professionalità", termina la nota. (ANSA).
   

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