Professioni

Concordato, dai tributaristi (Int) richiesta di chiarimenti

Inviata dai professionisti una nota a Commissione ministeriale

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 28 MAR - L'Int, Istituto nazionale tributaristi presieduto da Riccardo Alemanno, ha inviato una nota alla Commissione ministeriale contenente indicazioni di semplificazione e di chiarimento rispetto alla metodologia per la determinazione delle proposte di concordato preventivo biennale, fra cui, si legge, "la definizione dell'esatto perimetro dei debiti tributari per la verifica della soglia dei 5.000 euro il cui superamento inibisce al concordato, che l'Int auspica che si tratti dei debiti iscritti a ruolo che contengono già indicazione precisa di sanzioni e interessi, altrimenti l'individuazione sarebbe di fatto estremamente complessa e a rischio di contestazioni".
    A seguire, "in merito alla decadenza e seguito eventi calamitosi" si propone di "includere oltre alle attività direttamente colpite anche quelle dell'indotto collegate, anche se non direttamente colpite dagli eventi"; circa, poi, "l'ambiziosissimo obiettivo di portare tutti i soggetti Isa a raggiungere il voto 10 l'Istituto ha evidenziato come tale traguardo possa essere raggiunto solo per 'step'.
    Per Alemanno il concordato "costituirà un gravoso impegno anche per i professionisti che assistono, in qualità di intermediari fiscali, i contribuenti Isa, noi tributaristi Int non ci sottraiamo a tale impegno, seguiremo con attenzione e in modo propositivo l'evoluzione applicativa della norma e daremo il nostro contributo di esperienza e di competenza", si chiude la nota. (ANSA).
   

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