Professioni

Bracciante morto, domani presidio davanti prefettura Latina

La Cisl di Latina: "Questo è omicidio, non incidente su lavoro"

Redazione Ansa

(ANSA) - LATINA, 19 GIU - "Ci stringiamo al dolore dei familiari del lavoratore per questo raccapricciante episodio e domani saremo presenti con la Fai davanti la Prefettura di Latina con un presidio dalle ore 9". Sono le parole utilizzate dal Segretario Generale della Cisl Latina Roberto Cecere: "Quello che è accaduto in questi giorni non può rientrare nella fattispecie di incidente sul lavoro, ma dobbiamo avere il coraggio di chiamarlo con il proprio nome: un vero e proprio omicidio di un giovane lavoratore abbandonato al proprio destino. Ci colpisce l'efferatezza del mancato soccorso che poteva salvare la vita di Satnam Singh. Purtroppo, ancora una volta, il comportamento di pochi individui spregiudicati macchia il sacrificio di tutto il territorio, che si impegna quotidianamente nel rispetto delle regole e della dignità umana.
    Gli infortuni e le morti sul lavoro rappresentano un vero bollettino di guerra, una situazione insostenibile che deve coinvolgere tutti le istituzioni e le Organizzazioni Sindacali che rappresentano i lavoratori". "Condanniamo con fermezza quanto accaduto nelle campagne pontine. Episodi di questo tipo, oltre a suscitare la nostra ferma indignazione, devono spingerci ad un'azione di monitoraggio più attenta di quanto accade nella nostra provincia" aggiunge invece il Segretario Generale Fai Cisl Islam Kotb: "E' evidente che occorre urgentemente un piano strategico concreto ed efficace da parte di tutte le istituzioni. Occorrono più risorse economiche, ma soprattutto umane per un controllo capillare sul territorio, affinché si garantisca il rispetto delle norme relative ala sicurezza e alla qualità del lavoro". (ANSA).
   

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