Professioni

Giovani avvocati a Nordio, 'disservizi sui giudici di pace'

Aiga, 'slitti il via a nuove competenze fissate a novembre 2025'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 27 GIU - "Prorogare il termine dell'entrata in vigore delle nuove competenze dei giudici di pace, oggi fissato al novembre 2025, momento a partire dal quale una consistente fetta di contenzioso passerà dalle aule di tribunale ai giudici onorari, che hanno i propri ruoli già sovraccarichi". E, intanto, affrontare le criticità e i disservizi che "affliggono gli uffici del giudice di pace di ogni parte d'Italia". La richiesta al ministro della Giustizia Carlo Nordio arriva dall'Aiga, l'Associazione che rappresenta i giovani avvocati, che ha messo sul tavolo anche una serie di proposte per affrontare "la più grande emergenza del comparto".
    Tra le altre, trasferire alla professione forense l'emissione delle ingiunzioni di pagamento, liberando la giustizia di pace dal peso di questi procedimenti, demandare alle regioni l'organizzazione della giustizia di pace per sopperire alla carenza di personale amministrativo e attribuire agli avvocati una gran parte delle competenze oggi affidate agli ufficiali giudiziari.
    Inoltre l'Aiga chiede di "privatizzare" gli uffici di notifiche, esecuzioni e protesti, affidando le loro competenze ad un libero professionista come in altri Paesi. "Questa iniziativa, se concretizzata - afferma il presidente Carlo Foglieni - consentirebbe di ricollocare molti operatori del comparto giustizia, presso gli uffici dei giudici di pace e dei tribunali, senza alcun aggravio per la spesa pubblica". (ANSA).
   

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