Professioni

Cile, la maggiore miniera di rame del mondo rischia la paralisi

Lavoratori rifiutano l'offerta di un nuovo contratto collettivo

Redazione Ansa

(ANSA) - SANTIAGO DEL CILE, 02 AGO - I lavoratori di Escondida in Cile, la più grande miniera di rame del mondo, hanno rifiutato l'offerta di un nuovo contratto collettivo, aprendo a uno sciopero a oltranza: lo ha reso noto il loro sindacato, secondo cui 2.371 iscritti, ovvero il 99,75%, hanno votato per indire lo stato di agitazione contro il gruppo Bhp, la maggiore società mineraria al mondo, che controlla la miniera.
    La legge cilena consente alle parti di richiedere una mediazione governativa di cinque giorni per cercare di raggiungere un accordo ed evitare la paralisi. (ANSA).
   

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