(ANSA) - ROMA, 03 SET - "Nel 2023 sono diminuiti dell'1,8%
gli avvocati in attività iscritti alla Cassa forense", pari a
"circa 4.000 professionisti in meno, concentrati soprattutto nel
Sud Italia (-3,3%) e in particolare in Calabria (-4,8%) e
Basilicata (-4,7%)", così che il numero totale "è sceso dai
225.
In controtendenza, si legge, c'è la Lombardia, che è l'unica
regione con i legali in crescita, "seppure dell'1%, pari a oltre
300 professionisti in più".
La discesa degli iscritti, osserva Martinez, "in Puglia,
Calabria e Sicilia ha fatto salire i redditi medi degli
avvocati, che rimangono comunque inferiori del 40-50%, rispetto
alla media nazionale (44.654 euro)". All'estremo opposto, si
sottolinea, la Valle d'Aosta ha visto un calo del 3,7%, con il
reddito medio, che è sceso da 54.059 a 52.039 euro". Il
presidente dell'associazione, infine, osserva che si è dinanzi
ad "un mercato nazionale sovraffollato, dove i grandi studi
legali d'affari sono concentrati tra Milano e Roma, con un
processo di aggregazioni che è ancora in corso, e una
parcellizzazione nel resto del Paese che non garantisce redditi
ai livelli di altri Paesi europei. Ci sono anche i tanti legali
che lavorano nelle aziende - chiude - ma è un mondo diverso
dalla libera professione", termina la nota. (ANSA).
Avvocati d'impresa, '-1,8% legali attivi nel 2023, male il Sud'
'La Lombardia è l'unica regione con professionisti in crescita'