Professioni

Portovesme, la battaglia degli operai non si ferma

Settimana di incontri, oggi Calderone e leader Cgil-Cisl-Uil

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 10 SET - La battaglia per il posto di lavoro degli operai della Portovesme srl, nel Sulcis, non si ferma. Dopo l'incontro al Mimit con la Glencore che ha confermato lo stop alla linea zinco, i sindacati attendono la convocazione a Roma con la Regione per un confronto con il governo, pensando già alle prossime mosse sul fronte della protesta. Intanto, però, questa sarà una settimana densa di incontri e gli appuntamenti a Cagliari del Labour 7 e del G7 saranno una vetrina importante per rilanciare la vertenza dei circa 750 lavoratori tra diretti e indiretti.
    Questo pomeriggio, alle 15.30, i segretari di Filctem, Femca e Uiltec incontreranno la ministra del Lavoro Marina Calderone alla direzione provinciale del lavoro, poi alle 18 sarà la volta di un faccia a faccia con i leader nazionali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pier Paolo Bombardieri.
    Domani è confermato il confronto con l'assessore regionale dell'Industria, Emanuele Cani, alle 11 in Regione, mentre giovedì mattina a Portovesme ci sarà il sopralluogo della commissione industria del Consiglio regionale che seguirà l'assemblea dei lavoratori convocata alle 8. Infine venerdì sarà la volta di un incontro con i sindaci, i consiglieri regionali e i parlamentari. L'obiettivo è unire le forze per evitare una nuova "tragedia sociale" nel Sulcis. (ANSA).
   

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