(ANSA) - ANCONA, 09 OTT - Recupero dell'occupazione nelle
imprese turistiche delle Marche dopo il brusco stop dovuto agli
anni della pandemia: +6,2 anni pre-covid, +4,2 sul 2024. In
Regione, nel 2023 hanno operato in media 5.
Questo quanto emerge da una ricerca condotta dalla Federalberghi
sulla base dei dati Inps, in collaborazione con Ebnt presentata
al Ttg Travel Experience.
Un'occupazione giovane: più del 60% dei dipendenti del
settore nelle Marche (21.290) ha meno di 40 anni. Il 50,2% dei
dipendenti (17.271) ha un contratto di lavoro a tempo parziale,
di questi per ragioni di stagionalità (7.046) rappresentano il
20,5% del totale, mentre quelli non stagionali (12.813) sono il
37,2%. Per quanto riguarda la retribuzione media annua
standardizzata, il valore più alto riguarda gli stabilimenti
termali (€ 19.031), seguiti dall'intermediazione (€ 18.564), dai
servizi ricettivi (€ 17.107), dai pubblici esercizi (€ 13.252) e
dai parchi divertimento (€ 10.626).
In ultimo un focus sugli alberghi dove nel 2023 hanno operato
in media 370 imprese alberghiere con dipendenti. I lavoratori
sono stati, in media, 4.442 (valori massimi e minimi di
occupazione sono luglio e febbraio, con rispettivamente 7.886 e
2.091 dipendenti). Il 37,7% dei dipendenti (1.674) ha un
contratto di lavoro a tempo parziale. Anche il settore
alberghiero, come il complesso del turismo, ha visto aumentare
l'occupazione nel 2023 rispetto ai livelli pre-covid (+9%), ma
rispetto all'anno precedente c'è stato un calo del 5,4%. In
compenso, sono tornati a crescere i contratti a tempo
indeterminato. Per quanto riguarda la retribuzione media annua
standardizzata, il valore più alto riguarda i dirigenti (77.028
euro), seguiti dai quadri (50.453 euro), dagli impiegati (26.370
euro), dagli operai (€ 21.454) e dagli apprendisti (18.214
euro). (ANSA).
Nelle imprese turistiche delle Marche 60% occupati è giovane
Recupera l'occupazione ma meno nel settore alberghiero.