(ANSA) - ROMA, 22 OTT - Approvato ieri in Consiglio dei
ministri il correttivo al Codice dei contratti pubblici che, ha
reso noto il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, è
frutto di una consultazione che il dicastero ha promosso lo
scorso luglio e che ha coinvolto 94 soggetti, di cui 77
operatori privati e 17 soggetti pubblici, che hanno presentato
circa 630 contributi.
Il provvedimento introduce alcune correzioni a sostegno degli
investimenti pubblici, con un 'focus' su dieci macro-temi
principali, tra cui equo compenso, tutele lavoristiche,
digitalizzazione, e revisione prezzi; si tratta di un dossier
"seguito con particolare interesse dal vicepremier e ministro
Matteo Salvini".
Quanto, poi, alle tutele lavoristiche, è confermata
l'applicazione di un unico contratto collettivo nel bando di
gara, con nuove linee guida per consentire alle stazioni
appaltanti di individuare correttamente il contratto applicabile
e per calcolare l'equipollenza delle tutele in caso di ricorso
ad un diverso contratto. (ANSA).
Equo compenso,da Cdm ok a correttivo a Codice contratti pubblici
Due meccanismi per garantire i principi della legge del 2023