Professioni

Concordato: Leo, 'Servono dati certi entro il 31 ottobre'

No alla proroga per 'situazioni legate alla Legge di Bilancio'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 OTT - "Situazioni oggettive legate alla Legge di Bilancio" impediscono al governo di concedere la proroga della scadenza del concordato preventivo biennale, fissata per l'ultimo giorno del mese di ottobre. Lo ha detto il viceministro dell'Economia e delle Finanze Maurizio Leo, nel videomessaggio spedito stamani, in occasione della conferenza organizzata da quattro sigle sindacali di commercialisti (Anc, Andoc, Fiddoc, Unico, che hanno proclamato uno sciopero, nei giorni scorsi, ndr), nella sala stampa della Camera.
    "Sia io, sia il ministro Giancarlo Giorgetti, come sapete, abbiamo sempre ascoltato le vostre richieste, le vostre istanze", tuttavia "quest'anno, purtroppo, dobbiamo avere dati certi entro il 31 ottobre, anche per poter effettuare un'operazione difficile, che è legata alla riduzione della pressione fiscale", va avanti.
    "Sapete - incalza il viceministro, rivolto ai professionisti - che, nel decreto legge che accompagna la Legge di Bilancio.
    abbiamo specificato, in aggiunta alla possibilità di includere in questi meccanismi di ravvedimento speciale anche i soggetti che sono esclusi dagli Isa, che tutto ciò che si recupererà da queste misure sarà messo al servizio della riduzione della pressione fiscale".
    Quindi, chiosa Leo, "confidiamo nella nostra comprensione. E vi dico, con tanto dispiacere, che questa volta non possiamo dar corso alla nostra richiesta". (ANSA).
   

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