Professioni

Sciopero generale, adesione altissima nel pesarese

Secondo Fp Cgil, "lavoratori hanno evidenziato tutte criticità"

Redazione Ansa

(ANSA) - PESARO, 02 DIC - Nel settore della sanità pubblica (AST Pesaro Urbino), altissima adesione del personale sanitario allo sciopero generale del 29 novembre scorso indetto da Cgil e Uil, tra cui, ad esempio il 99% al blocco operatorio, evidenziando le difficoltà quotidiane che i lavoratori affrontano tra carichi di lavoro insostenibili e mancanza di risorse, sottolinea Fp Funzione Pubblica Cgil Pesaro e Urbino.
    Anche nei servizi educativi 0-6 anni, "lo sciopero ha coinvolto oltre il 50% delle insegnanti ed educatrici, portando alla chiusura di oltre 14 strutture nel comune di Pesaro, 1 nel comune di Gabicce Mare, 5 a Fano". Negli enti locali, tra uffici comunali, biblioteche, polizia locale e altri servizi alla cittadinanza, "la partecipazione ha registrato un dato superiore alla media con numerose amministrazioni che hanno dovuto limitare o sospendere l'erogazione di servizi". Anche nelle funzioni centrali dello Stato, che comprendono settori come agenzie fiscali, ministeri e Enti Pubblici non economici, lo sciopero ha raccolto ampia adesione, "denunciando la carenza cronica di personale e i tagli al sistema pubblico". Infine, nel comparto dell'igiene ambientale, l'adesione è stata significativa nelle aziende a partecipazione pubblica e in quelle private, "con inevitabili disagi nella raccolta rifiuti e non solo, ma con un messaggio forte di richiesta di investimenti per migliorare le condizioni lavorative e la qualità del servizio ai cittadini". Fp Funzione Pubblica Cgil Pesaro e Urbino evidenzia, infine, il prossimo appuntamento il voto per la RSU Igiene Ambientale: il 3 e 4 dicembre. "Questo è un appuntamento cruciale per garantire una rappresentanza forte e preparata, capace di difendere i diritti dei lavoratori e promuovere condizioni contrattuali migliori". (ANSA).
   

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