"Il governo intende proseguire" l'operazione Mare nostrum "considerati i risultati dal punto di vista umanitario". Lo ha detto il sottosegretario Graziano Delrio nell'Aula della Camera rendendo il parere del governo sulle mozioni su Mare Nostrum.
Delrio ha sottolineato "la necessità di incrementare la cooperazione bilaterale con la Libia e con gli altri Paesi interessati, sollecitando inoltre le organizzazioni internazionali a un maggiore impegno nel controllo delle frontiere". Perchè Mare Nostrum, ha rilevato "non è un problema di un singolo Stato, ma un fenomeno che travalica le capacità organizzative e politiche di ogni singola Nazione".
Il governo non favorisce l'attività degli scafisti ma impedisce le morti: è un dovere non solo dell'Italia ma di tutta l'Europa. Non possiamo girarci dall'altra parte mentre succedono tragedie nel nostro mare". "Giustamente Fassino chiede nuovi stanziamenti. Il sistema di accoglienza Strar verrà potenziato. Stiamo lavorando su questo in collaborazione con i comuni", ha concluso.
Camera, cartelli Lega in Aula - "Clandestino è reato": è questo il testo riportato sui cartelli che i deputati della Lega hanno esposto nell'Aula della Camera durante l'esame delle mozioni su 'Mare nostrum'. Il vicepresidente Luigi Di Maio ne ha disposto la rimozione.
Delrio, cartelli non fermano sbarchi - "Non basteranno urla e cartelli a fermare tutta quella gente che viene verso le nostre frontiere". Lo ha detto nell'Aula della Camera il sottosegretario alla Graziano Delrio dopo che i deputati della Lega hanno innalzato cartelli in aula contro l'operazione Mare nostrum. "La verita' e' che l'operazione Mare nostrum ha permesso di soccorrere 30 mila persone in mare che, probabilmente, sarebbero diventate vittime del mare", ha concluso.
Due leghisti espulsi da Aula - Stefano Allasia e Gianluca Pini sono stati espulsi dall'Aula di Montecitorio dal vicepresidente Luigi Di Maio durante l'esame delle mozioni su 'Mare Nostrum'. I due deputati non hanno obbedito all'ordine. La seduta è sospesa.
Duro attacco della Lega nei confronti del sottosegretario Graziano Delrio nell'Aula della Camera durante l'esame delle mozioni sul Mare Nostrum. "Non ho mai sentito proferire così tante balle e baggianate in questa Aula, dove sto ormai da diversi anni. Di cacciaballe come lei ne ho visti pochi", ha detto Davide Caparini all'indirizzo del rappresentante del Governo che ascoltava basito. Poco dopo, Ettore Rosato del Pd ha chiesto "provvedimenti" dell'Ufficio di presidenza nei confronti dei deputati della Lega non solo per i cartelli ma per aver attaccato Khalid Chaouki, anche lui del Pd.
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