Sparatorie risuonano nuovamente nell'area dell'aeroporto di Donetsk, dove i quartieri limitrofi sono stati chiusi. Lo riferiscono testimoni all'ANSA. Secondo Russia Today caccia militari hanno bombardato e centrato la sede dei ribelli a Lugansk. Il bilancio è di almeno 7 morti. Nella città, secondo i media dei ribelli, oltre alla sede del 'governo' separatista, è stato centrato anche il quartier generale dei servizi, occupato da settimane.
I ribelli di Lugansk denunciano, in una nota ufficiale, che il palazzo sede del 'governo' separatista è stato bombardato anche con "bombe a grappolo". Le autorità hanno lanciato un appello ai residenti: "Lasciate la zona, è piena di ordigni inesplosi".
Secondo Mosca, il bombardamento di Lugansk da parte di Kiev viola gli accordi di Ginevra siglati dai rappresentanti di Usa, Ue, Ucraina e Russia il 17 aprile per mettere fine alla crisi ucraina. Lo denuncia il ministero degli Esteri di Mosca sostenendo che ci sono state vittime tra i civili.
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