Mondo

Da pioggia estate a piombo fuso, operazioni Israele

Dal ritiro da Gaza nel settembre 2005

Redazione Ansa

L'operazione israeliana denominata "Margine protettivo" è partita la notte scorsa dopo la pioggia di razzi arrivata da Gaza nelle ultime settimane. Ecco una sintesi delle precedenti svoltesi a partire dal 12 settembre 2005, data del ritiro di Israele dalla Striscia:

- 28 giugno 2006: scatta l'operazione 'Pioggia d'estate', tre giorni dopo il rapimento del giovane soldato Ghilad Shalit (poi liberato nel 2011 con uno scambio di prigionieri). Una sessantina di alti responsabili di Hamas vengono arrestati.

- 1/7 novembre 2006: nell'operazione 'Nuvole d'autunno' su Beit Hanun (nord di Gaza) muoiono 56 palestinesi, per lo piu' combattenti. Ma gli attacchi vanno avanti e solo il 26 novembre l'esercito pone fine a 5 mesi di operazioni nella Striscia con un bilancio complessivo di oltre 400 palestinesi morti.

- 24 aprile 2007: il braccio armato di Hamas dichiara la fine della tregua, dopo che il 7 aprile l'esercito israeliano aveva ripreso i raid sulla Striscia, in seguito a una pioggia di razzi che da novembre cadevano su Israele.

- 15 giugno 2007: Hamas prende il controllo della Striscia. A settembre Israele dichiara Gaza ''entità ostile''.

- 27 febbraio - 3 marzo 2008: viene lanciata l'operazione 'Inverno caldo' per ritorsione di fronte alla morte di un israeliano colpito da un razzo dei miliziani islamici: oltre 120 palestinesi vengono uccisi. Solo a giugno, si raggiunge un nuovo accordo indiretto di tregua dopo mesi di violenze e centinaia di morti totali nella Striscia.

- 27 dicembre 2008: inizia la maggiore offensiva israeliana sulla Striscia. E' un'operazione - sia terrestre, sia aerea - denominata 'Piombo fuso' e ordinata con l'obiettivo di mettere fine una volta per tutte al lancio di razzi contro il sud d'Israele. Il 18 gennaio 2009 entra in vigore infine un cessate il fuoco: il bilancio e' di 1400 palestinesi (in maggioranza civili) e 13 israeliani uccisi.

- aprile 2011: più di 150 proiettili palestinesi vengono lanciati nel sud di Israele, e nella rappresagli vengono uccisi una ventina fra miliziani e civili residenti nella Striscia di Gaza. Si tratta delle violenze più sanguinose da 'Piombo Fuso'.

- agosto 2011: riparte il ciclo della violenza dentro e attorno la Striscia (26 palestinesi e un israeliano morti), dopo attacchi che hanno ucciso 8 israeliani nel sud di Israele.

- 9-12 marzo 2012: oltre 250 proiettili palestinesi vengono lanciati contro Israele. I raid israeliani uccidono 25 palestinesi, tra cui 14 combattenti.

- giugno 2012: 15 palestinesi vengono uccisi in meno di una settimana in azioni israeliane, mentre altri 150 colpi cadono SU Israele.

- novembre 14/21: operazione 'Colonna di Nuvola. Inizia, dopo una pioggia di razzi e l'uccisione a Gaza del capo delle operazioni militari di Hamas, Ahmad Jaabari. In otto giorni centinaia di raid israeliani e centinaia di razzi su Israele che raggiungono Tel Aviv e la regione di Gerusalemme. Termina con un cessate mediato dall'Egitto di Mohammad Morsi: 177 palestinesi e sei israeliani morti, in maggioranza civili.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it