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Expo: Morales, porteremo la quinoa, "madre di tutti i semi"

Presidente boliviano, a Milano anche l'elisir di Fidel Castro

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 29 OTT - La quinoa, "madre di tutti i semi"; la moringa, elisir di lunga vita di Fidel Castro; e la "chia", pianta semisconosciuta ma ricca di omega3. Questi sono alcuni dei prodotti su cui la Bolivia punterà all'Expo di Milano dedicato all'alimentazione.
    E' quanto emerso in un'intervista concessa oggi all'ANSA dal presidente boliviano Evo Morales. "L'Europa, la Cina, possono produrre la quinoa, però nessun altro al mondo avrà mai la quinoa reale", ha sottolineato Morales.
    Il riferimento è alla pianta da cui si produce una farina dall'alto contenuto proteico in totale assenza di glutine.
    Alimento base delle popolazioni andine, la quinoa era detta "chisiya mama", che in lingua incaica voleva dire "madre di tutti i semi".
    "La differenza è che la quinoa reale cresce al margine di laghi salati come l'Uyunì, "il più grande del mondo", e il Poopò", ha spiegato Morales, sottolineando che la superiorità della quinoa boliviana rispetto a quella di altri paesi "è attestata anche da studi scientifici". Si tratta di un principio di arricchimento del sapore analogo a quello degli agnelli che pascolano in quelle zone e che, grazie al sale, hanno "un sapore totalmente differente", ha insistito il presidente "indio".
    Insomma: "la composizione della terra boliviana offre alle piante e agli animali un sapore che non c'è in altri posti del mondo". "Quando ero piccolo, la quinoa era disprezzata o quasi odiata, ora viene apprezzata dagli stranieri", ha notato.
    Parlando dell'offerta boliviana per l'Expo 2015, Morales ha citato anche la "Moringa", pianta tropicale di cui Fidel Castro si è "innamorato" (la circostanza era emersa quando due anni fa il leader cubano stesso la indicò alimento-chiave per conservarsi in buona salute pur in tarda età, ndr). "Abbiamo un prodotto biologico ed ecologico detto 'chia'", ha detto inoltre il presidente boliviano riferendosi implicitamente ai semi di "Salvia hispanica", molto utilizzata in Centro e Sud America ma ancora poco conosciuta in Europa e in Italia. I semi di chia, secondo un sito specializzato, stupiscono per il loro "contenuto di calcio" e "la presenza particolarmente bilanciata" di "acidi grassi essenziali omega3 e omega6".(ANSA).
   

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