La Russia taglia drasticamente le stime sul Pil 2015 portandole da una crescita dell'1,2% a un calo dello 0,8%, con la recessione già nel primo trimestre dell'anno. Lo dice, riporta Bloomberg, il vice ministro dell'economia, Alexey Vedev citando le sanzioni sull'Ucraina come "elementi di instabilità" strutturali e geopolitici.
Russia in recessione dal 2015, pesano rublo e petrolio
Tagliate stime Pil da +1,2% a -0,8%. Paese Colpito da sanzioni Ucraina