Il presidente sudanese Omar el Bashir ha cantato vittoria dopo la decisione della Corte penale internazionale di sospendere l'inchiesta che lo vede accusato di crimini di guerra e genocidio in Darfour. Per Bashir la Corte è "uno strumento per umiliare e sottomettere" il Sudan.
Bashir canta vittoria dopo stop Cpi
Sospesa inchiesta su crimini guerra e genocidio