Potrà rimanere in Germania Reem Sahwil, la 14enne profuga palestinese che la scorsa estate scoppiò in lacrime di fronte ad Angela Merkel, durante un incontro della cancelliera con i cittadini, per paura di essere rimpatriata. Lo scrive la Bild.
"La ragazza, studentessa modello, ha ottenuto un permesso di soggiorno valido fino al 17 ottobre 2017", ha rivelato il tabloid citando fonti dell'amministrazione di Rostock, città portuale del nord della Germania dove Sahwil risiede assieme alla famiglia. Finora, il nucleo familiare, arrivato in Germania dal Libano, era stato inserito nel limbo dei cosiddetti "tollerati", profughi che possono stare nel Paese in attesa che la loro posizione come richiedenti asilo venga definita: questo particolare status sarebbe scaduto nel marzo 2016. Il permesso è valido anche per il fratello e i genitori della ragazza.
Reem Sahwil era scoppiata in lacrime di fronte ad Angela Merkel dopo aver posto alla cancelliera, in un tedesco impeccabile, una domanda sul proprio futuro nel corso di un incontro con i cittadini. Nella risposta, Merkel aveva sottolineato che non tutti i migranti presenti in Germania sarebbero potuti rimanere e che molti avrebbero dovuto tornare a casa. La ragazza era scoppiata in lacrime, imbarazzando la cancelliera. La vicenda aveva commosso milioni di tedeschi.
Molti commentatori politici sono convinti che quell'episodio sia stato alla base della svolta della cancelliera nella politica dei profughi.(ANSA).
Resterà in Germania profuga che pianse con Merkel
Ha ottenuto il permesso di soggiorno fino a ottobre 2017