Gruppi di opposizione siriana di matrice islamista avrebbero bombardato il quartiere Sheikh Maqsood di Aleppo, controllato dalle milizie curde, con proiettili al "fosforo giallo". Lo riporta il portavoce dell'YPG Redur Xelilm in un rapporto consegnato al centro di coordinamento per la tregua in Siria.
Nel comunicato i curdi dell'Ypg citano come responsabili dell'attacco con armi chimiche le fazioni Ahrar ash-Sham, al-Jabha al-Shameea, Brigade of Sultan Myrad, Sultan Faith Battalions, Fa Istaqim Kama Omirt Batallions, Nour ad-Deen Zinki Battalions, la 13esima brigata, al-Fau al-Oal, il 166esimo battaglione e i battaglioni Abu Omara.
Secondo fonti curde, citate da Rt, molti soldati curdi sono stati trasferiti in ospedale e soffrono di irritazioni alla pelle e altri sintomi da intossicazione chimica.