Il primo ministro indiano Narendra Modi ha difeso oggi con energia il piano varato due mesi fa per ridurre le transazioni in contanti, sottolineando che si tratta di "una dura lotta alla corruzione", e annunciando misure e agevolazioni creditizie per i poveri e per quanti gestiscono piccole o medie iniziative commerciali.
Rivolgendosi alla Nazione con un discorso in tv di 70 minuti, Modi ha sostenuto che in India "esisteva un uso sproporzionato del denaro contante" che aveva "creato una economia parallela".
India: Modi difende stretta monetaria
In discorso alla vigilia del Nuovo Anno premier promette aiuti