Nell'Afghanistan in piena emergenza per le intense nevicate e le valanghe che hanno causato 83 morti nelle ultime 48 ore, anche i talebani che combattono contro il governo centrale hanno reso noto di essere impegnati nel soccorso dei civili in difficoltà.
In una notizia pubblicata sul loro portale Internet 'La Voce della Jihad', gli insorti sostengono che loro militanti sono intervenuti nella provincia meridionale di Zabul per portare aiuto a decine di passeggeri di veicoli bloccati dalla neve lungo la statale fra Kandahar City e Kabul.
Citando un esempio del loro intervento, i talebani hanno indicato che nel distretto di Hassan Karez "molta gente è stata aiutata a ritornare a casa propria e a molte persone sono stati offerti alloggio, cibo ed altri generi di prima necessità".
Quasi tutto l'Afghanistan è sotto una spessa coltre di neve, e le ripetute valanghe hanno causato secondo le autorità almeno 83 morti. L'ultimo incidente di questo tipo è avvenuto oggi pomeriggio nella provincia orientale di Nuristan, dove la neve ha sepolto un villaggio nel distretto di Bargmatal, causando la morte di 45 abitanti. (ANSA).
Afghanistan: valanghe, anche talebani partecipano a soccorsi
In due giorni sono morte almeno 83 persone