"La sfida non è solo quella di gestire bene il negoziato col Regno Unito, ma quella di rilanciare l'unità nei prossimi mesi. Questo non dipende solo dalla nostra unità, ma anche dalla capacità della Ue di cambiare su alcuni dossier fondamentali per l'Unione.
"Oggi bisogna ragionevolmente, con spirito non di vendetta, organizzare una separazione" dalla Gran Bretagna, "che avrà una complicazione tecnica-economica straordinaria. In questa complicazione noi difendiamo gli interessi italiani - non ci sono grandi pericoli per l'Italia - difendiamo gli interessi dei nostri cittadini nel Regno Unito, e difendiamo l'unità dell'Unione", ha detto ancora il premier Gentiloni.
Brexit. Gentiloni, in gioco rilancio Ue
Separazione con complicazione. Pochi pericoli per l'Italia