Almeno 18 persone sono morte e altre 18 sono rimaste ferite oggi per una triplice esplosione durante una cerimonia funebre in un cimitero di Kabul. Lo riferisce Tolo Tv. L'attentato è stato realizzato al momento dell'inumazione della salma del figlio del vicepresidente del Senato, Alam Ezidyar, ucciso ieri nei disordini antigovernativi avvenuti nella capitale afghana. Il coordinatore del governo afghano facente funzioni di premier, Abdullah Abdullah, che era presente al funerale, è rimasto illeso ed è stato subito portato via dal cimitero dal suo servizio di sicurezza.
L'attentato è avvenuto a tre giorni di distanza da un altro realizzato nella capitale afghana con una autobotte imbottita di esplosivo che ha avuto un bilancio di 90 morti e oltre 400 feriti. Ieri migliaia di persone hanno manifestato a Kabul contro il governo e contro i talebani chiedendo le dimissioni del presidente Ashraf Ghani e del coordinatore del governo, Abdullah Abdullah. Nei disordini avvenuti durante la protesta sono state uccise cinque persone, fra cui appunto il figlio del vicepresidente del Senato. Oggi il comandante delle guarnigione di Kabul, generale Gul Nabi AhmadZai, aveva invitato i manifestanti a sciogliersi perché, aveva detto, "esistono informazioni di intelligence secondo cui kamikaze potrebbero farsi esplodere oggi fra la folla".
I talebani dell'Emirato islamico dell'Afghanistan hanno sostenuto oggi di non essere responsabili dell'attentato avvenuto in un cimitero di Kabul in cui sono morte almeno 18 persone. Immediatamente dopo la triplice esplosione, e come avevano fatto già in occasione della strage di mercoledì vicino alla 'Zona Verde' di massima sicurezza della capitale, il portavoce degli insorti, Zabihullah Mujahid ha diffuso un comunicato per escludere qualunque responsabilità dell'Emirato islamico nell'attentato. Per Mujahid si tratterebbe di "screzi interni fra nemici".
Premier presente, illeso - Il coordinatore del governo afghano facente funzioni di premier, Abdullah Abdullah, è rimasto illeso oggi a Kabul in un attentato realizzato mentre presenziava in un cimitero al funerale del figlio del vicepresidente del Senato, ucciso ieri in disordini nella capitale. Lo riferisce la tv Tolo. La triplice esplosione ha causato almeno 18 morti e Abdullah è stato subito portato via dal cimitero dal suo servizio di sicurezza.
Alcuni media afghani sostengono d'altra parte che che il coordinatore del governo (premier in pectore) Abdullah sarebbe rimasto ferito nella triplice esplosione avvenuta oggi durante il funerale a Kabul. Il suo portavoce, Mujeeb Rahimi, ha invece assicurato a 1TvNews che Abdullah è rimasto illeso nell'attentato. Alla cerimonia funebre del figlio del vicepresidente del Senato Alam Ezidyar assistevano vari ministri (Esteri, Interni e Sanità) e numerosi parlamentari e personalità politiche.
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