(ANSA) - WASHINGTON, 3 LUG - Dopo aver appreso della
situazione del piccolo Charlie Gard il presidente Donald Trump
ha offerto aiuto alla famiglia. Lo conferma la Casa Bianca
attraverso un portavoce, precisando che il presidente in persona
non ha parlato direttamente con i familiari del bimbo in quanto
non vuole esercitare pressione in alcun modo, ma che membri
dell'amministrazione vi hanno parlato in contatti facilitati dal
governo britannico.
Trump in contatto con famiglia Charlie
Attraverso il governo Gb, non direttamente. 'Non vuole premere'