Angela Merkel, Emmanuel Macron e Theresa May ammoniscono gli Usa: non impongano dazi alle merci dell'Ue o l'Unione si difenderà, a tutela dei propri interessi. La posizione comune, ha riferito un portavoce tedesco citato dai media internazionali, è stata concordata durante una telefonata tra i leader di Germania, Francia e Regno Unito: "Gli Usa non devono prendere alcuna misura commerciale contro l'Ue, altrimenti l'Ue sarà pronta a difendere i propri interessi nel quadro delle regole del commercio multilaterale", ha affermato.
Londra-Parigi-Berlino sostengono l'accordo con l'Iran. Secondo la loro valutazione, infatti, è lo strumento migliore per impedire a Teheran di sviluppare armi nucleari. A riferirlo Downing Street dopo una telefonata tra la premier britannica, la cancelliera tedesca e il presidente francese.
I tre leader sono d'accordo tuttavia anche ad emendare il testo dell'intesa, allargandolo alla questione dei missili iraniani, e non escludendo quindi "un nuovo accordo". Trump deve decidere entro il 12 maggio se ritirare o meno gli Stati Uniti dall'intesa.
Il presidente iraniano Hassan Rohani ha detto a Emmanuel Macron che l'accordo internazionale sul nucleare del 2015 "non è negoziabile in alcun modo". Lo riferisce il francese Nouvel Observateur. Oggi Parigi, Berlino e Londra hanno difeso l'attuale accordo, aprendo però alla possibilità di allargarlo alla questione dei missili iraniani.
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