Dalla donna più giovane mai eletta al Congresso alle prime musulmane che diventano deputate americane, dalla rifugiata alla prima nativa americana omosessuale: sono alcuni dei volti nuovi tra i democratici emersi dalle elezioni di Midterm negli Stati Uniti.
Sotto: Alexandria Ocasio-Cortez
- ALEXANDRIA OCASIO-CORTEZ (democratica). Nata nel Bronx 29 anni fa, è la donna più giovane eletta al Congresso. Ocasio-Cortez sta ancora pagando il suo prestito per l'Università e fino a poco tempo fa non aveva neppure un'assicurazione sanitaria. E' diventata il volto nazionale dei giovani democratici scontenti, spesso donne e minoranze, che cercano di spingere il partito a sinistra.
Sotto: Rashida Tlaib
- RASHIDA TLAIB (democratica). Figlia di immigrati dalla Palestina, è la prima donna musulmana ad essere eletta al Congresso americano, nel suo distretto per la Camera in Michigan. I suoi parenti in Cisgiordania hanno salutato la notizia con un misto di orgoglio e speranza che sarà in grado di sfidare l'amministrazione degli Stati Uniti, ampiamente considerata ostile ai musulmani e alla causa palestinese.
Sotto: Ilhan Omar
- ILHAN OMAR (democratica). Anche lei musulmana, ha vinto in Minnesota. Omar, che aveva già conquistato la copertina di Time, sarà la prima rifugiata africana e la prima ad indossare l'hijab al Congresso, diventando "il peggior incubo di Donald Trump".
Sotto: Antonio Delgado
- ANTONIO DELGADO (democratico). Antonio Delgado è passato da rapper a avvocato aziendale prima di iniziare una carriera in politica. Laureato in giurisprudenza ad Harvard ha avuto una breve carriera nell'hip-hop a Los Angeles, dove con il nome 'AD the Voice', si è battuto sui temi della disparità sociale.
Sotto: Sharice Davids
- SHARICE DAVIDS (democratica). La nuova arrivata democratica ha sconfitto il rappresentante in carica Kevin Yoder in Kansas per diventare la prima nativa americana Lgbt al Congresso. L'attivista 38enne, avvocato e new entry della politica ha già raccolto l'attenzione a livello nazionale.
Sotto: Abigail Spanberger
- ABIGAIL SPANBERGER: per i dem sembrava una 'mission impossible' conquistare il collegio per la Camera numero sette di Richmond, Virginia, appannaggio dei repubblicani dal 1970, ma l'ex agente Cia Abigail Spanberger è riuscita ad infiammare l'ala più liberal del partito e ha battuto il deputato uscente David Brat (50,01% contro 48,7%).
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