Le compagnie aeree europee iniziano a riprendere l'operatività passo dopo passo, mentre i Paesi cercano di rilanciare il turismo per ridare slancio alle economie duramente colpite dalla pandemia di COVID-19. Alitalia ha presentato ieri il volo a lungo raggio da Roma a New York, un giorno prima della riapertura delle frontiere del Paese verso gli altri Paesi dell'area Schengen.
Tutti i voli si svolgeranno con le regole di distanziamento sociale in vigore, i voli saranno limitati al 33-50% della capacità a seconda del tipo di aeromobile. La più grande compagnia aerea tedesca Lufthansa ha annunciato ieri che a partire dall'8 giugno renderà obbligatorio l'uso della protezione per la bocca e il naso a bordo. Questo cambiamento si applicherà inizialmente a Lufthansa, Eurowings e Lufthansa Cityline e sarà effettivo fino al 31 agosto 2020.
La Lituania ha revocato lunedì, 1° giugno, la regola dell'autoisolamento di 14 giorni per i viaggiatori provenienti da 24 Paesi europei. I viaggiatori provenienti da Malta, Irlanda e Spagna sono ancora soggetti all'autoisolamento obbligatorio per 14 giorni, mentre è ancora vietato viaggiare da Belgio, Svezia, Portogallo e Regno Unito, dove il numero di pazienti COVID-19 supera i 25 casi ogni 100.000 abitanti. Finora la Lituania ha ripreso i voli regolari per Lettonia, Estonia, Germania, Norvegia, Paesi Bassi e prevede di riattivare l'operatività dei voli per Danimarca, Israele e Finlandia nella prossima settimana.
Ripartono le compagnie aeree europee
Si rilancia il turismo per ridare slancio alle economie