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Amazzonia: Bolsonaro, ong sono cancro difficile da estirpare

Per presidente sono 'mascalzoni che mi puntano contro i fucili'

Redazione Ansa

(ANSA) - BRASILIA, 04 SET - Il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ha definito le ong che operano in Amazzonia un "cancro", dopo che le stesse lo avevano accusato di incoraggiare gli incendi nella foresta tropicale.
    "Non si riesce ad estirpare quel grande cancro chiamato ong che si trova in Amazzonia", ha detto il capo dello Stato la notte scorsa durante una diretta sui social.
    "La foresta è umida, non c'è fuoco, ora stanno facendo un'altra campagna dicendo che ho dato fuoco all'Amazzonia, sono mascalzoni, mi puntano contro i fucili", ha aggiunto Bolsonaro, rispondendo alle domande dei giornalisti della radio Jovem Pan.
    Il presidente ha poi ricordato che nel settembre 2019 tenne un discorso sull'Amazzonia all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, e che nell'occasione ebbe colloqui con vari altri leader di governo mondiali.
    "Ho parlato con alcuni capi di Stato, e volevano che il mio governo raggiungesse il 20% delle terre destinate alle riserve indigene (in Amazzonia). Riuscite a immaginare più riserve, più parchi nazionali? Il Brasile non potrebbe farcela", ha concluso Bolsonaro. (ANSA).
   

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