La ministra degli Esteri peruviana Elizabeth Astete, ha presentato una lettera di dimissioni dal suo incarico al presidente Francisco Sagasti, dopo aver ammesso di essersi fatta vaccinare di nascosto in gennaio contro il Covid-19 prima del personale sanitario che aveva la precedenza. Lo riferisce Radio RPP di Lima.
Astete ha indicato di essersi fatta inoculare il vaccino Sinopharm a disposizione dell'Università privata Cayetano Heredia, e che questo è avvenuto il 22 gennaio, due settimane prima che lo facesse lo stesso presidente Sagasti. Nella lettera di dimissioni, fatta conoscere via Twitter, la ministra ha riconosciuto di "avere commesso un errore" e di avere deciso di rinunciare a farsi inoculare la seconda dose del vaccino, anche se ha spiegato di aver accolto l'opportunità di immunizzarsi per considerarsi, a 68 anni,"una persona a rischio" e per per dover essere a contatto nella sua attività con molte persone potenzialmente pericolose.
Le dimissioni di Astete giungono dopo quelle presentate la scorsa settimana dalla ministra della Salute, Pilar Mazzetti, accusata di aver occultato che nell'ottobre scorso l'allora presidente Martin Vizcarra si fece inoculare una dose del vaccino Sinopharm che era ancora in fase di sperimentazione.