(ANSA) - ROMA, 24 MAR - L'Africa ha finora segnalato più di
quattro milioni di casi di Covid-19 e più di 100.000 morti ma
ancora molte regioni del continente ''non hanno ricevuto una
sola dose di vaccino, mentre i paesi più ricchi sono sul punto
di vaccinare l'intera popolazione".
"Le Nazioni Unite sono pienamente impegnate a lavorare per
il dispiegamento dei vaccini che devono essere un bene pubblico
globale accessibile a tutti, ovunque. L'equità dei vaccini è una
prova morale di solidarietà globale", ha detto il capo dell'Onu
. Guterres ha ricordato che COVAX , il meccanismo globale di
equità dei vaccini , ha iniziato a distribuire dosi in tutto il
mondo, anche in alcuni dei paesi a basso reddito. Al 21 marzo,
26 paesi africani avevano ricevuto più di 15 milioni di dosi
grazie a questo meccanismo. Nonostante ciò il rappresentante Onu
ha sottolineato: "Vediamo molti esempi di nazionalismo e
accumulo di vaccini nei paesi più ricchi , così come accordi
paralleli in corso con i produttori che compromettono l'accesso
per tutti. Il mondo deve unirsi per produrre e distribuire
vaccini sufficienti per tutti, il che significa almeno
raddoppiare la capacità produttiva mondiale". (ANSA).
Vaccini: Guterres, neanche una dose in molti Paesi africani
Segretario generale, 'esempi di nazionalismo in Paesi ricchi'