(ANSA) - ROMA, 14 APR - Il numero di civili uccisi in
Afghanistan, 573 nei primi tre mesi dell'anno, è "profondamente
inquietante": lo denuncia Deborah Lyons, rappresentante speciale
Onu nel Paese, commentando il nuovo rapporto presentato dalle
Nazioni Unite.
L'impennata rispetto ai primi tre mesi del 2020 è del 29%,
le donne uccise sono il 37% in più, il 22% i bambini.
"Imploro le parti perché trovino la strada per porre fine alla
violenza", ha detto Lyons. (ANSA).
Onu, 'strage civili in Afghanistan, 573 uccisi in tre mesi'
Impennata "inquietante", 29% vittime in più rispetto al 2020