Tutti in nero, come prescrive il lutto, ma tutti in abiti civili. Niente uniformi militari fra i reali britannici in occasione dei funerali di sabato 17 in programma nella cappella di St George, presso il castello di Windsor, del principe Filippo, consorte quasi centenario della regina Elisabetta spirato venerdì scorso. E' l'indicazione tassativa data dalla stessa sovrana - stando a quanto scrive oggi il Sun - per evitare imbarazzi o polemiche sullo sfondo di un evento che Elisabetta II vuole sia concentrato esclusivamente sul tributo alla figura di Filippo.
La questione, definita mentre si completano le prove dei reparti militari che accompagneranno il breve corteo funebre in onore del duca di Edimburgo, veterano della Seconda Guerra Mondiale, avrebbe potuto riguardare soprattutto il principe Andrea, terzogenito della regina, e il nipote ribelle Harry, secondogenito di Carlo e Diana trasferitosi con la moglie Meghan negli Usa dopo il clamoroso strappo dei mesi scorsi dalla Royal Family.
Andrea, duca di York, avrebbe infatti potuto indossare la divisa di ammiraglio d'onore della Marina britannica, nei cui ranghi ha combattuto da giovane durante la guerra delle Falkland-Malvinas; ma la cosa avrebbe irritato i vertici della Royal Navy, visto che il principe è stato escluso dall'anno scorso da ogni incarico ufficiale per il sospetto coinvolgimento nello scandalo sessuale Epstein negli Usa.
Mentre Harry, duca di Sussex, è tuttora molto amato fra i commilitoni dei Royal Marines, con i quali fu schierato in Afghanistan, ma è stato privato formalmente dalla stessa monarca del diritto a esibire i gradi militari come conseguenza automatica del fatto d'aver rinunciato allo status di membro senior della famiglia reale per garantirsi maggiore autonomia oltre oceano.