La Cina ha duramente criticato l'accordo Usa-Australia sui sottomarini nucleari, nell'ambito della nuova partnership tra Usa, Gran Bretagna e Australia annunciata ieri presidente americano Joe Biden "per affrontare il XXI secolo e le sue minacce", definendolo "estremamente irresponsabile". Il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian ha aggiunto che l'iniziativa colpisce anche "gli sforzi di non proliferazione a livello internazionale".
"L'Ue non era stata informata dell'alleanza tra Usa-Regno Unito e Australia. Siamo in contatto con i partner per saperne di più e ne dobbiamo discutere con gli Stati membri dell'Ue per capirne le implicazioni". Lo ha detto il portavoce del Servizio europeo per l'azione esterna, Peter Stano, rispondendo ad una domanda.
La decisione dell'Australia di costruire sottomarini nucleari in una nuova partnership con Usa e Gran Bretagna è stata "deplorevole": è l'opinione del ministero degli Esteri francese. "Si tratta di una decisione contraria alla lettera e allo spirito della cooperazione che ha prevalso tra Francia e Australia", si legge in una nota -. "La scelta americana, che porta a rimuovere un alleato e un partner europeo come la Francia da una partnership di lunga data con l'Australia, mentre ci troviamo di fronte a sfide senza precedenti nella regione indo-pacifica, segna una mancanza di coerenza di cui la Francia non può che rammaricarsi".
La partnership strategica fra Usa, Regno e Australia (AuUkUs) annunciata ieri insieme a Joe Biden e Scott Morrison in funzione di contenimento della Cina nell'area indo-pacifica rappresenta "un pilastro strategico" per Londra in quello che è il nuovo "centro geopolitico mondiale". Lo ha detto il premier britannico Boris Johnson illustrando l'iniziativa alla Camera dei Comuni e difendendo anche la decisione condivisa con Washington di fornire sottomarini nucleari a Canberra, a scapito di un accordo precedente fra Australia e Francia.