Mosca non si tirerà indietro di fronte alle minacce di sanzioni statunitensi sulla crisi ucraina: lo ha reso noto oggi l'ambasciata russa a Washington prima dell'atteso colloquio telefonico tra il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov e il segretario di Stato Usa Antony Blinken.
"Non ci tireremo indietro e staremo sull'attenti, ascoltando le minacce delle sanzioni statunitensi", ha scritto l'ambasciata su Facebook, aggiungendo che "è Washington, non Mosca, a generare tensioni".
Mosca: "Non ci tireremo indietro davanti alle minacce di sanzioni degli Stati Uniti"
L'avvertimento russo arriva prima dell'atteso colloquio telefonico tra il ministro degli esteri russo Lavrov e il segretario di stato Usa Blinken