L'ambasciata d'Italia in Ucraina ha indicato agli italiani a Kiev "i centri di raccolta prestabiliti" in caso dovesse rendersi necessaria un'evacuazione.
I centri, si legge in un'email inviata ai connazionali, individuati in base agli indirizzi di residenza andranno raggiunti "unicamente in caso di assoluta emergenza e sempre qualora gli spostamenti fossero consentiti".
L'ambasciata ha ribadito ieri "a quanti fossero tuttora presenti" in Ucraina "l'invito a lasciare il Paese con i mezzi commerciali al momento disponibili". "Ai connazionali che dovessero comunque decidere di non lasciare il Paese, si raccomanda di usare la massima prudenza, di assicurarsi di avere documenti d'identità validi ed aggiornati e si suggerisce, a titolo precauzionale, di valutare l'opportunità di predisporre alcune scorte di acqua, cibo e vestiti caldi e di carburante per le auto".
Dal discorso di ieri del presidente russo Vladimir Putin, la preoccupazione comincia a salire anche nella capitale dove si vede "meno traffico del solito e più polizia", riferiscono alcuni testimoni.
Ucraina: ambasciata indica punti di raccolta per italiani a Kiev
Per eventuali evacuazioni in caso di emergenza