"L'Ucraina si aspetta un attacco dei tank russi a Kiev oggi, che potrebbe essere il giorno più difficile della guerra": lo ha detto un consigliere del ministro dell'Interno citato dai media ucraini. Anton Herashchenko ha aggiunto che i difensori di Kiev "sono pronti con missili anticarro forniti da alleati stranieri".
La Siria appoggia l'operazione della Russia, mentre la Cina "sostiene Russia e Ucraina per la soluzione dei problemi attraverso i negoziati". Almeno 25 civili sono stati uccisi e altri 102 sono rimasti feriti in Ucraina in seguito a "bombardamenti e raid aerei": lo ha reso noto una portavoce dell'ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite precisando che dall'inizio dell'invasione si registrano almeno 127 vittime civili. Da parte sua, la notte scorsa il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva reso noto che 137 soldati ucraini sono stati uccisi dall'inizio dell'invasione russa e 316 sono rimasti feriti. Zelensky, nascosto in un luogo segreto, chiede "una coalizione contro la guerra" e invita "a rafforzare ulteriormente le sanzioni", giudicando la risposta europea alla Russia "troppo lenta". Inoltre ha invitato gli europei che hanno "esperienza di guerra" a "venire a combattere in Ucraina". Intanto l'Ue sta lavorando a un terzo pacchetto di sanzioni contro Mosca. Lo ha annunciato in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. "L'Europa è dalla parte del popolo dell'Ucraina e continuerà a fornire supporto", afferma Michel. "Un secondo pacchetto di sanzioni con conseguenze massicce e gravi è stato concordato ieri sera. Un ulteriore pacchetto è in preparazione urgente".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it