Nessun intrattenimento, nessun film, solo notizie. "Forniamo istruzioni per la sopravvivenza.
Le trasmissioni attualmente sono via satellite, digitale e radio. "Tre o quattro giorni fa, i russi hanno cercato di bloccare il nostro satellite e abbiamo dovuto usare la riserva.
A Kherson, i russi hanno attaccato la torre della TV e cambiato il canale multiplex digitale in un canale russo. E la scorsa settimana i russi hanno bombardato la torre che si trova vicino al nostro ufficio a Kiev, causando un'interruzione di due ore nei nostri programmi ma, da allora, la società di trasmissione tecnica è riuscita a ripristinare le nostre trasmissioni. La situazione con la radio è simile perché utilizziamo le stesse torri per il segnale radio".
Chernotytskyi racconta anche che il segnale radio viene volontariamente ritrasmesso in Romania, Polonia e altrove, "lo apprezziamo molto". La TVP polacca prende "i nostri materiali e li ritrasmette. Sono stati i primi a prendere il nostro segnale e trasmetterlo, seguiti da RTVSLO in Slovenia e LRT in Lituania. TVP ci ha anche offerto uno dei loro studi se vogliamo trasmettere da lì. Spero che presto torneremo a Kiev. Tutti noi vogliamo tornare a Kiev e iniziare a trasmettere da Kiev".
"Spieghiamo come sopravvivere", la tv ucraina in tempo di guerra
L'emittente pubblica spiega come fare in caso di bombardamenti