Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato una legge che prevede la possibile confisca delle proprietà e dei beni di coloro che sono accusati dalle autorità di Kiev di sostenere l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe: lo riportano il Washington Post e la testata online Meduza citando una nota pubblicata sul sito internet della presidenza ucraina.
"La procedura di identificazione e confisca dei beni delle persone sanzionate che in un modo o nell'altro sostengono l'aggressione degli occupanti contro l'Ucraina consentirà di reintegrare rapidamente il bilancio ucraino a spese dei nemici", ha affermato Zelensky secondo la nota.
Il Washington Post sottolinea che nella dichiarazione non sono forniti ulteriori dettagli su chi possa essere ritenuto "persona fisica o giuridica" che sostiene l'invasione dell'Ucraina ma che si afferma soltanto che "ci sono criteri chiari in base ai quali una persona può essere classificata come una di quelle a cui si applica una tale sanzione".