"La festa di san Cirillo, il grande apostolo degli slavi, mi dà l'opportunità di mandarle i miei saluti e di assicurarla nella preghiera per Sua Santità e per la Chiesa affidata alla sua cura pastorale. In questi giorni prego il nostro Padre celeste che lo Spirito Santo ci rinnovi e ci rafforzi nel ministero del Vangelo, specialmente nei nostri sforzi per proteggere il valore e la dignità di ogni vita umana".
"Per l'intercessione del suo celeste Patrono - conclude papa Francesco nel suo messaggio diffuso dai media russi -, Dio onnipotente e misericordioso ci conceda il suo dono di sapienza, perché siamo sempre umili operai nella vigna del Signore".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it