Secondo il presidente dell'agenzia nucleare ucraina Energoatom Petr Kotin ci sarebbero segnali che l'esercito russo si starebbe preparando a lasciare la centrale nucleare di Zaporizhzhia: "Nelle ultime settimane abbiamo effettivamente avuto informazioni secondo cui ci sono segnali che i russi potrebbero lasciare la centrale di Zaporizhzhia", ha detto alla tv nazionale, citato da Ukrainska Pravda. Kotin ha sottolineato che "è troppo presto per dire che l'esercito russo stia lasciando l'impianto", ma si può dire che si stanno "preparando", "c'è l'impressione che stiano facendo le valigie e rubando tutto quello che riescono a trovare".
Kotin ha anche sottolineato che "sulla stampa russa viene indicato che potrebbe valere la pena di abbandonare la centrale di Zaporìzhzhia e di porla sotto il controllo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica". Il presidente di Energoatom infine ha ricordato che i russi "hanno stipato tutto quello che potevano nell'impianto di Zaporizhzhia: attrezzature militari, il personale, camion, probabilmente con armi ed esplosivi" e hanno messo trappole esplosive nel territorio della centrale.