L'iconica foto segnaletica di Donald Trump, visualizzata e ripostata milioni di volte in poche ore e ormai diventata il suo manifesto per la rielezione del tycoon, è entrata di diritto nella galleria dei 'mugshot', in inglese lo 'scatto del fango', più famosi della storia: da Stalin e Benito Mussolini ad Al Capone e Jane Fonda.
Le foto segnaletiche sono state inventate nel 1888 in Francia dall'antropologo e funzionario della prefettura di Parigi, Alphonse Bertillon.
Per non parlare delle centinaia di attori o popstar portati in carcere per eccessi vari, dalla guida in stato di ebbrezza alla violenza domestica, come James Brown, che è stato immortalato in una foto del 28 gennaio 2004 avvolto in una coperta, sguardo assente e capelli arruffati, dopo l'ennesima aggressione alla moglie. Ma l'elenco è lungo da Frank Sinatra a Nick Nolte e Michael Jackson, da Al Pacino e Mickey Rourke a O.J. Simpson.
E poi la foto che ha campeggiato su tutti i tabloid e giornali di gossip a fine anni 90, quella di Hugh Grant, allora fidanzato con l'attrice e modella Elizabeth Hurley, beccato in un parcheggio di Los Angeles con la prostituta Divine Brown. Non è sfuggito alla pratica neanche Bill Gates quando nel 1977, a 22 anni, fu arrestato in New Mexico per guida senza patente e altre tre infrazioni stradali. Nello scatto, occhialuto e capellone, il futuro milionario sorride beffardo.
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