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Incendio nel centro di Johannesburg, 74 morti fra cui 12 bambini

Distrutto un edificio inagibile del centro della città, occupato da migranti e senzatetto

Redazione Ansa

    Un incendio divampato in un edificio di cinque piani occupato da criminali e senzatetto nel centro di Johannesburg, la capitale economica del Sudafrica, ha causato almeno 74 vittime, fra cui 12 bambini, secondo un bilancio ufficiale che segnala anche circa 60 feriti. Le cause del rogo divampato nella notte fra mercoledì e giovedì ancora nel tardo pomeriggio non erano state accertate e il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa, che in serata si è recato sul posto annullando un previsto discorso alla nazione, ha deplorato questa "immensa tragedia".

   Si tratta infatti di uno degli incendi di edifici più micidiali al mondo negli ultimi vent'anni, con un bilancio di vittime che ha superato i 72 morti della Grenfell Tower a Londra del giugno 2017. Il rogo è comunque il peggiore mai registrato in Sudafrica. Testimoni hanno riferito di persone che si sono lanciate dalle finestre a causa di porte che venivano sbarrate ogni sera per impedire l'ingresso di intrusi e che però la scorsa notte hanno intrappolato decine di vittime. Ancora dopo diverse ore lenzuola e coperte erano appese alle finestre e testimoni hanno raccontato di bambini gettati dalle finestre nel disperato tentativo di salvarli dalle fiamme.

   L'edificio, dichiarato inagibile, era stato occupato da criminali che offrivano in affitto illegalmente le sue stanze stipando anche decine di persone in ogni locale. Questo e altri edifici sono a rischio di incendio in Sudafrica a causa dei numerosi allacciamenti elettrici illegali necessari per fornire luce e riscaldamento agli inquilini. Ad occuparlo erano in circa 200, ha riferito una tv. Un funzionario comunale ha infatti citato una candela come possibile innesco dell'incendio divampato in una zona di Johannesburg che ai tempi dell'apartheid era un ricco distretto commerciale mentre oggi è pieno di edifici abbandonati e occupati da gente che ha lasciato le baraccopoli.

   Un'inquilina che viveva abusivamente nel palazzo ha confermato che il rogo è scoppiato durante un black-out, uno dei tantissimi che affliggono il Sudafrica a causa della cattiva gestione della sua compagnia elettrica nazionale. Il palazzo andato a fuoco era occupato da un gran numero di "stranieri", hanno riferito abitanti della zona. In quanto economia più industrializzata del continente, il Sudafrica attira da altri Paesi del continente milioni di migranti, molti dei quali irregolari. Già a giugno, sempre a Johannesburg, fiamme avevano avvolto un edificio fatiscente uccidendo due bambini sotto i 10 anni intrappolati in un appartamento. 

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