Primo piano

Mosca: 'Distrutti 4 motoscafi di Kiev nel Mar Nero, abbattuti droni al largo della Crimea e su Kursk'

Kiev: 'Liberati 47 km quadrati di territorio vicino Bakhmut'. Zelensky sostituisce il ministro della Difesa

Redazione Ansa

Mosca afferma di aver distrutto stanotte quattro motoscafi militari ucraini nel Mar Nero. Il ministero della Difesa russo ha riferito su Telegram che "nella parte nordoccidentale del Mar Nero l'aviazione navale ha distrutto quattro motoscafi militari veloci Willard Sea Force di fabbricazione americana con a bordo squadre di sbarco delle forze armate ucraine che stavano viaggiando in direzione di capo Tarkhankut, situato nella parte occidentale dell'annessa penisola di Crimea. Poco prima Mosca aveva dichiarato di aver abbattuto un drone di Kiev al largo della Crimea e un secondo velivolo senza pilota nella regione russa di Kursk, al confine con l'Ucraina. La Russia ha attaccato stanotte per quasi due ore il distretto di Izmail, nella regione meridionale ucraina di Odessa. Lo rende noto su Telegram il governatore Oleh Kiper, chiedendo ai residenti di rifugiarsi e rimanere in casa. 

Le forze ucraine hanno annunciato intanto di aver liberato finora 47 chilometri quadrati di territorio vicino alla città occupata di Bakhmut, nell'est del Paese, di cui tre la settimana scorsa. Lo ha reso noto su Telegram la viceministra della Difesa, Hanna Malyar.  Secondo Kiev, inoltre, i russi sono sulla difensiva nelle direzioni di Zaporizhzhia e Kherson, e le forze di difesa ucraine continuano la loro offensiva nel settore di Melitopol.  Nella notte, gli ucraini hanno abbattuto 23 droni kamikaze Shahed-136/131 su un totale di 32 lanciati dai russi: lo ha reso noto l'Aeronautica militare di Kiev, come riporta Rbc-Ucraina. I droni sono stati lanciati dalla Crimea occupata e dal territorio russo, ha precisato l'Aeronautica, sottolineando che i velivoli senza pilota hanno preso di mira le regioni di Odessa e Dnipropetrovsk.

Kiev: 'Droni russi esplosi in territorio romeno'. Ma Bucarest smentisce categoricamente

Kiev ha riferito che droni russi si sarebbero schiantati e sarebbero esplosi in territorio romeno durante l'attacco russo della notte scorsa, ma Bucarest ha smentito la notizia. 

In particolare, il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, come riporta l'emittente statale Suspilne, ha dichiarato che droni russi Shahed si sono schiantati e sono esplosi in territorio romeno durante il massiccio attacco di Mosca, la notte scorsa, nella zona del porto di Izmail. Nikolenko ha citato le informazioni del Servizio statale delle guardie di frontiera. 

Da parte sua, però, la Romania ha smentito "categoricamente" in un comunicato che droni esplosivi russi siano caduti sul suo territorio. Il ministero della Difesa romeno ha dichiarato di monitorare "in tempo reale la situazione causata dagli attacchi dei droni russi" e "smentisce categoricamente...che droni russi siano caduti sul territorio nazionale della Romania", si legge nel comunicato.

La Romania aveva condannato "con forza" ieri gli attacchi lanciati dalla Russia nella notte tra sabato e domenica nella regione ucraina del Danubio, definendoli "ingiustificati". Bucarest aveva scritto su Facebook che l'attacco russo di ieri al porto di Reni, nella regione di Odessa, non ha rappresentato una minaccia per il territorio della Romania. "I mezzi d'attacco utilizzati dalla Federazione Russa non hanno mai rappresentato una minaccia militare diretta al territorio nazionale o alle acque territoriali della Romania", si legge nel comunicato.

Kiev: 'Droni russi esplosi in territorio romeno'. Ma Bucarest smentisce categoricamente

Kiev ha riferito che droni russi si sarebbero schiantati e sarebbero esplosi in territorio romeno durante l'attacco russo della notte scorsa, ma Bucarest ha smentito la notizia. 

In particolare, il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, come riporta l'emittente statale Suspilne, ha dichiarato che droni russi Shahed si sono schiantati e sono esplosi in territorio romeno durante il massiccio attacco di Mosca, la notte scorsa, nella zona del porto di Izmail. Nikolenko ha citato le informazioni del Servizio statale delle guardie di frontiera. 

Da parte sua, però, la Romania ha smentito "categoricamente" in un comunicato che droni esplosivi russi siano caduti sul suo territorio. Il ministero della Difesa romeno ha dichiarato di monitorare "in tempo reale la situazione causata dagli attacchi dei droni russi" e "smentisce categoricamente...che droni russi siano caduti sul territorio nazionale della Romania", si legge nel comunicato.

La Romania aveva condannato "con forza" ieri gli attacchi lanciati dalla Russia nella notte tra sabato e domenica nella regione ucraina del Danubio, definendoli "ingiustificati". Bucarest aveva scritto su Facebook che l'attacco russo di ieri al porto di Reni, nella regione di Odessa, non ha rappresentato una minaccia per il territorio della Romania. "I mezzi d'attacco utilizzati dalla Federazione Russa non hanno mai rappresentato una minaccia militare diretta al territorio nazionale o alle acque territoriali della Romania", si legge nel comunicato.

Zelensky sostituisce il ministro della Difesa, al posto di Reznikov arriva Umerov

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato nel suo discorso serale di voler sostituire il ministro della Difesa Oleksii Reznikov. Al suo posto Rustem Umerov. "Ho deciso di sostituire il ministro della Difesa ucraino. Oleksii Reznikov ha vissuto più di 550 giorni di guerra su larga scala. Credo che il ministero abbia bisogno di nuovi approcci e di altre forme di interazione sia con i militari che con la società. Rustem Umerov dovrebbe ora dirigere il ministero. La Verkhovna Rada lo conosce bene e Umerov non ha bisogno di ulteriori presentazioni. Mi aspetto che il Parlamento sostenga questo candidato" ha concluso Zelensky.

Reznikov era stato accusato di essere coinvolto in un caso di corruzione su alcune forniture militari a prezzo gonfiato ed era dato per dimissionario già da qualche giorno. Ora potrebbe essere riciclato come ambasciatore nel Regno unito. Reznikov aveva sempre respinto le accuse di corruzione, anche se secondo un'inchiesta realizzata da diversi media ucraini, nell'autunno del 2022 il ministero della Difesa aveva firmato un contratto con un'azienda turca per la fornitura di uniformi invernali, il cui prezzo dopo la firma è triplicato. Il suo posto sarà preso dal capo del Fondo del demanio statale Rustem Umerov.

Zelensky sostituisce il ministro della Difesa, al posto di Reznikov arriva Umerov

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato nel suo discorso serale di voler sostituire il ministro della Difesa Oleksii Reznikov. Al suo posto Rustem Umerov. "Ho deciso di sostituire il ministro della Difesa ucraino. Oleksii Reznikov ha vissuto più di 550 giorni di guerra su larga scala. Credo che il ministero abbia bisogno di nuovi approcci e di altre forme di interazione sia con i militari che con la società. Rustem Umerov dovrebbe ora dirigere il ministero. La Verkhovna Rada lo conosce bene e Umerov non ha bisogno di ulteriori presentazioni. Mi aspetto che il Parlamento sostenga questo candidato" ha concluso Zelensky.

Reznikov era stato accusato di essere coinvolto in un caso di corruzione su alcune forniture militari a prezzo gonfiato ed era dato per dimissionario già da qualche giorno. Ora potrebbe essere riciclato come ambasciatore nel Regno unito. Reznikov aveva sempre respinto le accuse di corruzione, anche se secondo un'inchiesta realizzata da diversi media ucraini, nell'autunno del 2022 il ministero della Difesa aveva firmato un contratto con un'azienda turca per la fornitura di uniformi invernali, il cui prezzo dopo la firma è triplicato. Il suo posto sarà preso dal capo del Fondo del demanio statale Rustem Umerov.

Kiev: 'Droni russi esplosi in territorio romeno'. Ma Bucarest smentisce categoricamente

Kiev ha riferito che droni russi si sarebbero schiantati e sarebbero esplosi in territorio romeno durante l'attacco russo della notte scorsa, ma Bucarest ha smentito la notizia. 

In particolare, il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, come riporta l'emittente statale Suspilne, ha dichiarato che droni russi Shahed si sono schiantati e sono esplosi in territorio romeno durante il massiccio attacco di Mosca, la notte scorsa, nella zona del porto di Izmail. Nikolenko ha citato le informazioni del Servizio statale delle guardie di frontiera. 

Da parte sua, però, la Romania ha smentito "categoricamente" in un comunicato che droni esplosivi russi siano caduti sul suo territorio. Il ministero della Difesa romeno ha dichiarato di monitorare "in tempo reale la situazione causata dagli attacchi dei droni russi" e "smentisce categoricamente...che droni russi siano caduti sul territorio nazionale della Romania", si legge nel comunicato.

La Romania aveva condannato "con forza" ieri gli attacchi lanciati dalla Russia nella notte tra sabato e domenica nella regione ucraina del Danubio, definendoli "ingiustificati". Bucarest aveva scritto su Facebook che l'attacco russo di ieri al porto di Reni, nella regione di Odessa, non ha rappresentato una minaccia per il territorio della Romania. "I mezzi d'attacco utilizzati dalla Federazione Russa non hanno mai rappresentato una minaccia militare diretta al territorio nazionale o alle acque territoriali della Romania", si legge nel comunicato.

Zelensky sostituisce il ministro della Difesa, al posto di Reznikov arriva Umerov

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato nel suo discorso serale di voler sostituire il ministro della Difesa Oleksii Reznikov. Al suo posto Rustem Umerov. "Ho deciso di sostituire il ministro della Difesa ucraino. Oleksii Reznikov ha vissuto più di 550 giorni di guerra su larga scala. Credo che il ministero abbia bisogno di nuovi approcci e di altre forme di interazione sia con i militari che con la società. Rustem Umerov dovrebbe ora dirigere il ministero. La Verkhovna Rada lo conosce bene e Umerov non ha bisogno di ulteriori presentazioni. Mi aspetto che il Parlamento sostenga questo candidato" ha concluso Zelensky.

Reznikov era stato accusato di essere coinvolto in un caso di corruzione su alcune forniture militari a prezzo gonfiato ed era dato per dimissionario già da qualche giorno. Ora potrebbe essere riciclato come ambasciatore nel Regno unito. Reznikov aveva sempre respinto le accuse di corruzione, anche se secondo un'inchiesta realizzata da diversi media ucraini, nell'autunno del 2022 il ministero della Difesa aveva firmato un contratto con un'azienda turca per la fornitura di uniformi invernali, il cui prezzo dopo la firma è triplicato. Il suo posto sarà preso dal capo del Fondo del demanio statale Rustem Umerov.

Kiev: 'Droni russi esplosi in territorio romeno'. Ma Bucarest smentisce categoricamente

Kiev ha riferito che droni russi si sarebbero schiantati e sarebbero esplosi in territorio romeno durante l'attacco russo della notte scorsa, ma Bucarest ha smentito la notizia. 

In particolare, il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, come riporta l'emittente statale Suspilne, ha dichiarato che droni russi Shahed si sono schiantati e sono esplosi in territorio romeno durante il massiccio attacco di Mosca, la notte scorsa, nella zona del porto di Izmail. Nikolenko ha citato le informazioni del Servizio statale delle guardie di frontiera. 

Da parte sua, però, la Romania ha smentito "categoricamente" in un comunicato che droni esplosivi russi siano caduti sul suo territorio. Il ministero della Difesa romeno ha dichiarato di monitorare "in tempo reale la situazione causata dagli attacchi dei droni russi" e "smentisce categoricamente...che droni russi siano caduti sul territorio nazionale della Romania", si legge nel comunicato.

La Romania aveva condannato "con forza" ieri gli attacchi lanciati dalla Russia nella notte tra sabato e domenica nella regione ucraina del Danubio, definendoli "ingiustificati". Bucarest aveva scritto su Facebook che l'attacco russo di ieri al porto di Reni, nella regione di Odessa, non ha rappresentato una minaccia per il territorio della Romania. "I mezzi d'attacco utilizzati dalla Federazione Russa non hanno mai rappresentato una minaccia militare diretta al territorio nazionale o alle acque territoriali della Romania", si legge nel comunicato.

Zelensky sostituisce il ministro della Difesa, al posto di Reznikov arriva Umerov

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato nel suo discorso serale di voler sostituire il ministro della Difesa Oleksii Reznikov. Al suo posto Rustem Umerov. "Ho deciso di sostituire il ministro della Difesa ucraino. Oleksii Reznikov ha vissuto più di 550 giorni di guerra su larga scala. Credo che il ministero abbia bisogno di nuovi approcci e di altre forme di interazione sia con i militari che con la società. Rustem Umerov dovrebbe ora dirigere il ministero. La Verkhovna Rada lo conosce bene e Umerov non ha bisogno di ulteriori presentazioni. Mi aspetto che il Parlamento sostenga questo candidato" ha concluso Zelensky.

Reznikov era stato accusato di essere coinvolto in un caso di corruzione su alcune forniture militari a prezzo gonfiato ed era dato per dimissionario già da qualche giorno. Ora potrebbe essere riciclato come ambasciatore nel Regno unito. Reznikov aveva sempre respinto le accuse di corruzione, anche se secondo un'inchiesta realizzata da diversi media ucraini, nell'autunno del 2022 il ministero della Difesa aveva firmato un contratto con un'azienda turca per la fornitura di uniformi invernali, il cui prezzo dopo la firma è triplicato. Il suo posto sarà preso dal capo del Fondo del demanio statale Rustem Umerov.

Kiev: 'Droni russi esplosi in territorio romeno'. Ma Bucarest smentisce categoricamente

Kiev ha riferito che droni russi si sarebbero schiantati e sarebbero esplosi in territorio romeno durante l'attacco russo della notte scorsa, ma Bucarest ha smentito la notizia. 

In particolare, il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko, come riporta l'emittente statale Suspilne, ha dichiarato che droni russi Shahed si sono schiantati e sono esplosi in territorio romeno durante il massiccio attacco di Mosca, la notte scorsa, nella zona del porto di Izmail. Nikolenko ha citato le informazioni del Servizio statale delle guardie di frontiera. 

Da parte sua, però, la Romania ha smentito "categoricamente" in un comunicato che droni esplosivi russi siano caduti sul suo territorio. Il ministero della Difesa romeno ha dichiarato di monitorare "in tempo reale la situazione causata dagli attacchi dei droni russi" e "smentisce categoricamente...che droni russi siano caduti sul territorio nazionale della Romania", si legge nel comunicato.

La Romania aveva condannato "con forza" ieri gli attacchi lanciati dalla Russia nella notte tra sabato e domenica nella regione ucraina del Danubio, definendoli "ingiustificati". Bucarest aveva scritto su Facebook che l'attacco russo di ieri al porto di Reni, nella regione di Odessa, non ha rappresentato una minaccia per il territorio della Romania. "I mezzi d'attacco utilizzati dalla Federazione Russa non hanno mai rappresentato una minaccia militare diretta al territorio nazionale o alle acque territoriali della Romania", si legge nel comunicato.

Zelensky sostituisce il ministro della Difesa, al posto di Reznikov arriva Umerov

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato nel suo discorso serale di voler sostituire il ministro della Difesa Oleksii Reznikov. Al suo posto Rustem Umerov. "Ho deciso di sostituire il ministro della Difesa ucraino. Oleksii Reznikov ha vissuto più di 550 giorni di guerra su larga scala. Credo che il ministero abbia bisogno di nuovi approcci e di altre forme di interazione sia con i militari che con la società. Rustem Umerov dovrebbe ora dirigere il ministero. La Verkhovna Rada lo conosce bene e Umerov non ha bisogno di ulteriori presentazioni. Mi aspetto che il Parlamento sostenga questo candidato" ha concluso Zelensky.

Reznikov era stato accusato di essere coinvolto in un caso di corruzione su alcune forniture militari a prezzo gonfiato ed era dato per dimissionario già da qualche giorno. Ora potrebbe essere riciclato come ambasciatore nel Regno unito. Reznikov aveva sempre respinto le accuse di corruzione, anche se secondo un'inchiesta realizzata da diversi media ucraini, nell'autunno del 2022 il ministero della Difesa aveva firmato un contratto con un'azienda turca per la fornitura di uniformi invernali, il cui prezzo dopo la firma è triplicato. Il suo posto sarà preso dal capo del Fondo del demanio statale Rustem Umerov.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it