"Alle autorità del Marocco abbiamo fatto pervenire la prima offerta del nostro Sistema di protezione civile, in supporto alle loro strutture operative, a seguito del drammatico evento sismico. Potremmo inviare subito, comunque entro quattro-cinque ore, una squadra Search and Rescue (SAR) italiana composta da 48 unità specializzate dei vigili del fuoco (che sarebbero trasportate in loco da mezzo dell'Aeronautica militare). Inoltre, tende ed effetti letterecci per 1.000 unità ed un Posto medico avanzato con o senza personale medico". Lo ha dichiarato il ministro per la protezione civile Nello Musumeci.
Terremoto in Marocco, il bilancio dei morti sale a 2.122Continua a salire il drammatico bilancio delle vittime del terremoto in Marocco. Secondo l'ultimo aggiornamento del ministero dell'Interno i morti sono 2.122.
Il terremoto in Marocco ha finora provocato la morte di quattro francesi e il ferimento di altri quindici, ha dichiarato il ministero degli Esteri di Parigi. "Morti altri tre cittadini francesi vicino a Marrakech, che porta il bilancio delle vittime, in questa fase, a quattro vittime francesi. Sono stati identificati quindici cittadini francesi feriti", ha affermato il Quai d'Orsay in una breve dichiarazione scritta. Ieri il ministero degli Esteri aveva annunciato la morte di un francese ad Agadir.
Turisti italiani ancora bloccati sull'AtlanteE' ancora bloccata sul passo montano del Tizi n' Test, sull'Atlante, la famiglia di turisti italiani in vacanza in Marocco che ieri mentre si trovava in hotel è rimasta isolata a causa del terremoto. "Le ruspe stanno lavorando intensamente - riporta la donna all'ANSA - ma a 8 chilometri da qui la frana è grande. Stanno facendo il possibile, ma il lavoro è lungo. Dicono che ce la faranno per questa sera. Vediamo".
Soccorritori e ambulanze lungo le le strade sull'AtlanteLe strade sulle montagne dell'Atlante, vicino all'epicentro del sisma che ha sconvolto il Marocco, sono intasate di traffico con i soccorritori che cercano di raggiungere le zone più colpite e le ambulanze che viaggiano nella direzione opposta trasportando i feriti. Lo scrive Sky News. Le famiglie sono riunite all'aperto, ai lati delle strade. Il villaggio di Moulay Brahim, destinazione popolare tra i turisti per la sua vicinanza a Marrakech, è un cumulo di macerie.
Scossa di magnitudo 3.9 a sud di MarrakechUna scossa di terremoto di magnitudo 3.9 ha colpito questa mattina alle 9:59 ora locale (le 10:59 in Italia) il Marocco, a sud di Marrakech, nella stessa area in cui è stato registrato il sisma di magnitudo 7 venerdì notte: lo riporta sul suo sito l'Istituto geofisico statunitense Usgs. L'ipocentro del terremoto odierno è stato localizzato ad una profondità di 10 chilometri.
Onu, oltre 300 mila persone a Marrakech hanno bisogno di aiutoPiù di 300.000 persone a Marrakech e nei dintorni hanno bisogno di aiuto in seguito al potente terremoto che ha colpito il Marocco, afferma l'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha), sottolineando che "sta monitorando attentamente la situazione ed è pronto a fornire supporto". In precedenza l'Onu si è detta pronta ad "assistere il governo del Marocco nei suoi sforzi per aiutare la popolazione colpita".
Nell'epicentro del sisma il maggior numero di morti, 1300Il maggior numero di morti a causa del terremoto in Marocco è stato segnalato nella provincia di Al-Haouz, area dell'epicentro, secondo dati ufficiali. Nella provincia, riporta la Bbc, sono state segnalate quasi 1.300 vittime. Nella seconda provincia più colpita, quella di Taroudant, i morti sono 450.
La Tunisia invia una squadra di soccorsoLa Tunisia ha mobilitato una squadra della protezione civile composta da 56 persone e un ospedale da campo completamente attrezzato per dare manforte al Marocco dopo il devastante terremoto che ha colpito il Paese venerdì notte provocando oltre 2.000 morti. Lo riporta Morocco Worldnews.
Corsa contro il tempo per salvare vite, 'ore cruciali'E' corsa contro il tempo in Marocco per cercare di salvare le vite rimaste intrappolate dalle macerie del forte terremoto che nella notte tra venerdì e sabato ha causato oltre 2 mila morti. "Le prossime 24-48 ore saranno fondamentali", ha ricordato Caroline Holt, direttrice delle operazioni della Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. "Gli sforzi di ricerca e salvataggio avranno la priorità, ovviamente, parallelamente all'assicurarsi che coloro che sappiamo essere sopravvissuti siano assistiti", ha proseguito parlando ieri, secondo quanto riporta la Bbc. La situazione è critica nelle aree rurali dell'epicentro del sisma dove molte case, costruire con mattoni di fango, sono crollate e le strade di accesso ai villaggi restano ancora inaccessibili.
Notte di paura a Marrakech, in migliaia hanno dormito all'apertoMigliaia di famiglie hanno trascorso la notte all'aperto in accampamenti improvvisati, allineati sull'erba fuori dalle mura della famosa Medina di Marrakech, dormendo sotto le palme per la paura di rientrare nelle case. Questa mattina - riferisce la Bbc - hanno raccolto le loro coperte ma restano all'aperto, non ancora sicuri di quando potranno tornare a casa, dopo il forte terremoto che ha ucciso oltre duemila persone.
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