Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, durante lo storico Consiglio Esteri europeo a Kiev, ha spronato i ministri degli Esteri europei: "La vittoria - ha detto - dipende dalla nostra cooperazione". "Sono sicuro che l'Ucraina e l'intero mondo libero sono in grado di vincere in questo confronto - ha dichiarato - Ma la nostra vittoria dipende direttamente dalla nostra cooperazione".
L'Alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell ha annunciato nella conferenza stampa a Kiev al termine della visita dei ministri degli Esteri Ue di aver proposto all'Ucraina una nuova dotazione bilaterale pluriennale del Fondo europeo per la pace fino a 5 miliardi di euro (5,26 miliardi di dollari) per il prossimo anno.
"Spero che si possa raggiungere un accordo prima della fine dell'anno", ha detto in una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba
Borrell ha anche dichiarato che "l'Ue resta unita nel suo sostegno all'Ucraina", ha sottolineato, sostenendo che Bruxelles non si aspetta da Slovacchia e Polonia un'interruzione del loro contributo alla difesa dell'Ucraina. "Non vedo alcuno Stato membro vacillare", ha sottolineato il capo della diplomazia Ue, prima di ribadire che il piano di pace in 10 punti di Volodymyr Zelensky è "l'unica soluzione possibile" per porre fine al conflitto in corso.
Tajani, 'Kiev può contare su Roma per l'adesione all'Ue'Kiev può contare sull'impegno del governo italiano per il supporto alla libertà dell'Ucraina. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nel suo intervento al consiglio Esteri Ue in corso a Kiev. Tajani, si apprende da fonti diplomatiche, ha ribadito che Roma è "fortemente impegnata" nella ricostruzione del Paese, anche come priorità della prossima presidenza italiana del G7 e appoggia l'adesione dell'Ucraina all'Unione europea. Il titolare della Farnesina ha continuato ribadendo che oggi verrà formalizzato l'accordo su Odessa, che rappresenta "un forte messaggio politico e culturale da parte del governo italiano". L'Italia, ha detto poi Tajani secondo quanto viene riferito, appoggia gli impegni di sicurezza che discendono da Vilnius e la protezione di Zaporizhzhia, oltre a sostenere il processo politico di Gedda con un ruolo anche della Cina.
Il ministro ha ricordato anche che "abbiamo firmato l'accordo per la ricostruzione della cattedrale di Odessa ed è un messaggio politico e culturale per l'Ucraina. Siamo qui per rafforzare l'Ucraina e il diritto internazionale, non ci può essere la pace senza giustizia", ha aggiunto. Per quanto riguarda l'interruzione dei fondi da parte degli Usa secondo il ministro non si tratta altro che di un "errore".
A margine del summit Tajani ha incontrato Zelensky. L'incontro secondo quanto si apprende uno dei pochi che il leader ucraino ha avuto, oltre a quello con Borrell si è svolto "in uno spirito di grande e speciale amicizia reciproca tra i governi". Il titolare della Farnesina ha confermato che l'Ucraina sarà la priorità dell'agenda italiana del G7 mentre Zelenski si è rallegrato per la dichiarazione di oggi sul Patronato italiano per la ricostruzione di Odessa. Al presidente ucraino Tajani ha assicurato che l'Italia è pronta ad aiutare l'Ucraina anche in vista del prossimo inverno nella protezione delle infrastrutture e sta lavorando all'ottavo pacchetto di armi da inviare a Kiev. Il ministro defli Esteri ha inoltre annunciato su X di aver ricevuto dal presidente Zelensky il titolo di Cavaliere dell'Ordine del Principe Yaroslav il Saggio. "Un grande onore per me e per il governo italiano", ha commentato.
Kuleba, il Consiglio Esteri Ue a Kiev è un momento storico"Sono estremamente felice di ospitare il Consiglio Affari Esteri Ue qui a Kiev, è un fatto storico. È la prima volta che si tiene fuori da confini dell'Ue, vero, ma si tiene in un Paese di futuro ingresso. È un messaggio importante. Non vedo l'ora di discutere con i miei colleghi dei temi sul tavolo, come proteggere la nostra sicurezza e la nostra prosperità". Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha aperto così il Consiglio Esteri Ue nella capitale ucraina.
Parlando poi dello stop dei fondi Usa nei confronti del paese, ha aggiunto: "La questione è se quanto accaduto al Congresso americano sia un incidente o qualcosa di sistemico. Io credo che sia un incidente, accaduto sullo sfondo dei negoziati per lo shutdown. Gli Usa sanno che la guerra in Ucraina non è solo una faccenda interna ma ha ricadute sul mondo intero. Siamo già in contatto con Democratici e Repubblicani per trovare una soluzione".
Mosca, Usa sosterranno ancora Kiev, solo giochi prestigio
Gli Stati Uniti continueranno a sostenere l'Ucraina nonostante la sospensione dei fondi per Kiev: lo dichiara il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov, come riporta Tass. "Continueranno a sostenere l'Ucraina. Non dobbiamo pensare che qualcosa stia per cambiare. È solo un gioco di prestigio. Sono sciocchezze. Fondamentalmente, l'obiettivo di Washington di sostenere i suoi tirapiedi a Kiev non cambia", ha detto Ryabkov in risposta a una domanda della Tass.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it